Il Giubileo del 2025 si preannuncia come un tempo di grazia e di rinnovamento spirituale che abbraccerà l'intera comunità ecclesiale. L'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, prevista per il 24 dicembre 2024, segnerà ufficialmente l'inizio di questo evento straordinario.

Con parole ricche di speranza, Papa Francesco, nella bolla di indizione Spes non confundit, ha invitato i fedeli a vivere questo Anno Santo come “un'occasione speciale di rinnovamento personale e di arricchimento spirituale, in unione con tutta la Chiesa”.

Si può seguire in diretta l'apertura della Porta Santa su questo canale: https://www.youtube.com/c/VaticanNewsIT.

Inoltre, è possibile consultare il calendario degli eventi su questa pagina: CALENDARIO 

Il simbolo della Porta Santa, carico di significato, diventerà un richiamo visibile alla condizione di pellegrini di ogni credente: “Attraversarla—ha sottolineato il Papa—ci ricorda che siamo tutti in cammino, chiamati a una relazione più profonda con il Signore e alla disponibilità alla sua grazia, capace di trasformare le nostre vite e il mondo”. Questo gesto aprirà un anno ricco di eventi che toccheranno ogni angolo della vita della Chiesa e della società.

Subito dopo l'apertura della Porta Santa in San Pietro, il 29 dicembre 2024 sarà la volta della Basilica di San Giovanni in Laterano, seguita dalla Basilica di Santa Maria Maggiore il 1° gennaio 2025 e da San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio 2025. Questi momenti segneranno l’inizio di un cammino spirituale che vedrà una partecipazione globale.

Gli eventi del Giubileo riflettono la varietà e la ricchezza della Chiesa universale. Dal 24 al 26 gennaio 2025, il Giubileo della Comunicazione aprirà una riflessione sulla missione dei media nella costruzione di ponti di dialogo e pace. A febbraio, artisti e forze armate vivranno il loro momento speciale, mentre marzo vedrà protagonisti i volontari e i Missionari della Misericordia, ponendo al centro la tematica della misericordia divina.

Ad aprile, il mondo della sanità, i giovani e le persone con disabilità saranno al centro dell’attenzione, offrendo un forte segno di inclusione e speranza. Maggio vedrà coinvolte le famiglie, i bambini e i nonni, a testimonianza dell'importanza della trasmissione della fede tra le generazioni. In estate, tra il 28 e il 29 luglio, i missionari digitali e gli influencer cattolici avranno un momento dedicato, seguito da un grande incontro giovanile dal 28 luglio al 3 agosto.

Con la ripresa autunnale, il 15 settembre sarà celebrato il Giubileo della Consolazione, seguito il 20 settembre dal Giubileo degli operatori di giustizia e dal 26 al 28 settembre dall’incontro con i catechisti. Ottobre sarà segnato da appuntamenti per il mondo missionario e i migranti il 4 e 5 ottobre, la vita consacrata l’8 e 9 ottobre, e la spiritualità mariana l’11 e 12 ottobre. L'educazione sarà al centro delle riflessioni tra il 31 ottobre e il 2 novembre.

Novembre offrirà momenti di grande intensità spirituale, come il Giubileo dei poveri il 16 novembre e quello dei cori e delle corali tra il 22 e il 23 novembre. Il 14 dicembre, l’anno si chiuderà simbolicamente con un’emozionante celebrazione dedicata ai detenuti, un segno della forza redentrice della misericordia divina.

Il Giubileo del 2025 sarà dunque un tempo di riconciliazione e di rinnovamento, un invito per ciascuno a riscoprire il senso profondo della speranza cristiana. Come ha detto Papa Francesco: “In questo tempo santo, lasciamoci raggiungere dalla forza trasformante della grazia di Dio. Sarà un cammino di conversione, ma anche una celebrazione gioiosa del Suo amore infinito”.