
21/10/2022
Altre news
Nuova Superiora Generale delle Suore Missionarie Comboniane
Nuova Superiora Generale delle Suore Missionarie Comboniane
Il 19 ottobre 2022 Sr. Anne Maria Quigg è stata eletta nuova Superiora Generale nella Congregazione delle Suore Missionarie “Pie Madri della Nigrizia”.
Nata a Irvine, in Scozia il 28 dicembre 1960, entra in Congregazione il 25 agosto 1979 e inizia la Formazione con la tappa del Postulato a Roma. Dopo il Noviziato a Erba (Como, Italia), emette i Primi Voti il 2 febbraio 1984 a Londra dove pronuncerà anche il suo Sì per sempre, con la Professione Perpetua il 16 settembre 1990.
Dopo la professione si ferma per un periodo di studi perseguendo il Bachelor in Teologia. Parte quindi per la missione, il Sudan, dove rimane alcuni anni. Rientrata in Roma, studia al Pontificio Istituto di Studi Arabi e di Islamistica (PISAI) per la Licenza in Studi arabi e Islamologia. Negli anni che seguono otterrà anche un Master in Applied Educational Leadership and Management, e un Diploma biennale in Accompagnamento spirituale.
La sua vita missionaria si svolge prevalentemente nel mondo arabo: Juba (Sud Sudan), Cairo, Amman (Giordania), Emirati Arabi (Fujairah e Dubai), impegnata soprattutto nell’insegnamento, nel dialogo interreligioso, oltre che nel servizio di Consigliera Provinciale e membro di varie Commissioni nella Congregazione.
Partecipa agli ultimi cinque Capitoli Generali, dal XVII al XXI, l’attuale Capitolo Generale che la vede eletta a guida della Congregazione.
Nel Capitolo del 2010, al quale aveva partecipato come Delegata della Circoscrizione del Medio Oriente, aveva svolto il compito di Segretaria del Capitolo, ed era stata eletta Consigliera Generale.
L’accompagniamo con la preghiera nel suo nuovo servizio alla Congregazione e alla Chiesa missionaria.
13/01/2023
Rifat Arya
Thanks for your service and may God continue to bless you and your mission.
Notizie correlate




11/11/2024
TASCA FABRIZIO
Gentili Suor Laura Lepori, Superiora regionale, Verona, Suor Franca Artini, Superiora del convento di Boccaleone in Bergamo spero che questa mia possa trovarvi in pace e serenità. Vi scrivo con umiltà e rispetto, desiderando condividere alcune considerazioni in merito alla recente decisione riguardante l'accoglienza dell'anziana TASCA MARIA, sorella di Suor GRAZIELLA. Sappiamo che le vostre scelte sono sempre motivate dal desiderio di preservare il bene e la serenità della vostra vita spirituale. Tuttavia, non posso fare a meno di riflettere su un punto fondamentale della vostra vocazione: l'Accoglienza. Ho appreso con dispiacere della decisione di non voler accogliere mia zia, una donna anziana che attualmente sta vivendo un momento di grande bisogno. La mancanza di posti disponibili in strutture RSA ha reso la sua situazione ancora più difficile e fragile. Ho pensato che il convento dove vive la sorella Suor Graziella potesse rappresentare un rifugio temporaneo sicuro, in attesa di una RSA che la accolga, non solo per la sua età avanzata, ma soprattutto per il calore umano e spirituale che la sorella e una comunità religiosa può offrire; naturalmente come famiglia avremmo contribuito alle spese necessarie per l’alloggio e il sostentamento. In un momento in cui le sfide legate all'emarginazione e alla solitudine sono sempre più pressanti, mi viene in mente il toccante discorso di Papa Francesco. Il Santo Padre ha esortato ad “aprire le porte” dei conventi e delle comunità a coloro che sono in difficoltà, a coloro che cercano un luogo in cui sentirsi accolti e amati. La missione, come discepoli di Cristo, è quella di essere segno tangibile della sua misericordia e della sua fraternità. Accogliere un’anziana, o chiunque altro si trovi in una situazione di vulnerabilità, non è solo un gesto di carità, ma un'espressione profonda della nostra fede. Significa essere testimoni di quel Dio che si fa vicino, che non lascia indietro nessuno, ma si china su di noi nei momenti di bisogno. Vi chiedo di riflettere su queste parole e di esplorare nuove possibilità di organizzazione, che vi permettano di continuare a vivere la vostra vocazione di accoglienza. Ringrazio per l’attenzione e resto a disposizione per qualsiasi confronto o approfondimento. Cordiali saluti Fabrizio Tasca Cell.3357900270 (Nipote di Maria e Suor Graziella Tasca) PS: colgo l’occasione a questo punto per chiedere la cortesia di permettere a mia zia Suor Graziella di rientrare per un periodo nella casa paterna per accogliere e seguire la sorella in difficoltà, certo che almeno questa disponibilità possa essere accettata.