La prima relazione della giornata di oggi, è stato il Report UISG degli anni 2019-2022 con la presentazione di sr. Jolanta Kafka, rmi (Presidente UISG) e sr. Patricia Murray, ibvm (Segretaria esecutiva UISG) “Era il migliore di tutti i tempi, era il peggiore di tutti i tempi, era il secolo della saggezza, era il secolo della stoltizia, era l’epoca della fede, era l’epoca dell’incredulità, era la stagione della Luce, era la stagione delle Tenebre, era la primavera della speranza, era l’inverno della disperazione, avevamo tutto dinanzi a noi, non avevamo nulla dinanzi a noi, andavamo dritti dritti al Cielo, andavamo dritti dritti dalla parte opposta ….. “ cfr. Racconto di due città (Charles Dickens)

L’Assemblea del 2019 ci lanciava nell’attuazione di essere "seminatrici di profezia", ma la storia e gli eventi che l’umanità stava vivendo ci hanno indicato cammini differenti, soprattutto l’esperienza della pandemia e ora la guerra in Ucraina ci interpellano sul come vivere e testimoniare la vita religiosa in questo tempo di emergenze e sfide globali e complesse.

Le esperienze di interconnettività hanno offerto presenza e vicinanza nonostante le restrizioni e le sfide della pandemia. Sr. Pat Murray, ha fatto una sintesi dei frutti e obiettivi che sono stati raggiunti dopo l’Assemblea del 2019, che invitava la vita religiosa a far fruttificare alcuni semi, come questi che indichiamo qui sotto. I progetti portati avanti come frutto del triennio sono, presenti nel Sito UISG, per approfondire Sito UISG PROGETTI.

In conclusione Sr. Jolanta Kafka, affermava che: "il mio desiderio più profondo è che tutte le donne religiose vivano gioiosamente il proprio amore e servizio all’umanità!"

La spiritualità della sinodalità è stata presentata dalla conferenza della Dr.ssa Nuria Cristina Martinez Gayol Fernandez, aci, che ha indicato in 5 elementi di una spiritualità sinodale che abbraccia la vulnerabilità. Ecco in sintesi i vari elementi.

1. Spiritualità dell’ascolto, come condizione di possibilità l’ascolto è la pietra migliare, per entrare insieme dentro la realtà di se stessi, degli altri e di Dio.
2. Spiritualità del dialogo, pensare e conversare insieme! È una co-creazione…una narrativa comune e aperta.
3. Spiritualità del discernimento, l’ascolto e il dialogo devono necessariamente aprirsi allo Spirito, come luogo teologico, per questo è un’esperienza di discernimento.
4. Spiritualità della cura: tenerezza, custodia e riparazione, prendere coscienza della propria vulnerabilità, il tema centrale della nostra Assemblea Plenaria, cura e prossimità sono le parole chiave di questo tema.
5. Spiritualità della resistenza paziente o della pazienza resistente, una speranza vissuta qui e ora, nelle sfide e difficiltà che la realtà ci propone.

Il Card. João Braz de Aviz (Prefetto della CIVCSVA) dopo aver celebrato l’Eucaristia insieme alle sorelle della Plenaria nella tarda mattinata, ha voluto nel pomeriggio di oggi condividere con l'assemblea alcune considerazioni sulla sinodalità. Sicuramente un avvenimento che ha cambiato la Chiesa in questi ultimi anni e che ha tracciato un cammino sinodale, è stato l’evento del Concilio per farci arrivare ad essere e vivere più pienamente il discepolato: il Vangelo infatti ci chiede "le stesse condizioni per tutti" è universale, il Vangelo è uno ma donato a tutta la comunità ecclesiale. 

Il Cardinale sottolineava anche: “in mezzo alle difficoltà del tempo presente, continuare a generare processi di vita nella Chiesa e nella vita consacrata a immagine della vita trinitaria, con il sapore della sinodalità, ci chiede un rinnovamento carico di questa esperienza del vero amore la cui fonte è la Santissima Trinità”.

Questo tempo di costruzione della sinodalità nella Chiesa per arrivare al Sinodo del 2023 è un’occasione preziosa per intraprendere o per continuare il cammino insieme.

Sr. Cinzia Giacinti

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