Come annunciato nelle scorse settimane, la XXIII Assemblea Plenaria dell'UISG si terrà dal 5 al 9 maggio 2025 a Roma presso l'Ergife Palace Hotel e il tema scelto è "La Vita Consacrata: una speranza che trasforma”.

Abbiamo chiesto alle sorelle una riflessione personale sul tema della speranza: cosa significa “speranza che trasforma”? Come, la speranza, trasforma la vita quotidiana delle sorelle? Quali sono le loro speranze legate alla prossima assemblea?

Di seguito la testimonianza di Suor Christine Mynsong, Superiora generale delle Suore Missionarie di Maria Aiuto dei Cristiani

1. Cosa significa per me “una speranza che trasforma”?

• Per me è un sentimento di ottimismo e fiducia di cui necessitiamo in questi tempi difficili.
• Questa speranza è il risultato della fiducia, una fiducia infantile in Dio che ha voluto per ogni carisma.  
• È un atteggiamento che può rendere la vita religiosa di oggi un catalizzatore per il cambiamento e la crescita della vita di fede della Chiesa nel mondo.  

2. Come, la speranza trasforma la mia vita quotidiana di donna consacrata e/o di Superiora Generale?

• Come donna, mi ricorda la positività che sono chiamata a portare in ogni situazione in cui mi trovo.
• Come consacrata, mi fa pensare alla mia responsabilità di essere un segno di speranza per tutti coloro che mi circondano, di adottare un atteggiamento positivo che porti una risposta positiva a qualsiasi situazione
• Come Superiora Generale mi parla della mia relazione con Dio da cui dipendo per realizzare il mio impegno quotidiano e la mia missione di vita. 

3. Quali sono le mie speranze legate alla prossima Assemblea Plenaria UISG?

• Che l'Assemblea faccia luce sulle sfide che comporta il compito di guidare una congregazione, nei tempi attuali.
• Che l'UISG, in quanto organismo ecclesiale, lavori per sviluppare una visione unica e olistica da condividere tra le varie congregazioni per rispondere alle questioni globali, verso la trasformazione della Chiesa e dell'intera umanità. 
• Che l'UISG cresca sempre di più per essere un mezzo per promuovere la solidarietà nell'arricchire reciprocamente la propria spiritualità.