02/12/2024

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Camminando insieme: Riflessioni Post-Assemblea Sinodale 2024

Camminando insieme: Riflessioni Post-Assemblea Sinodale 2024

 

Nella prima sessione delle conferenze Post-Assemblea Sinodale organizzata dall’Ufficio dell’Iniziativa Sinodalità della UISG, le delegate della UISG al Sinodo dei Vescovi hanno condiviso le loro esperienze ed emozioni vissute durante l’evento. L’incontro è stato moderato da sr. Maria Cimperman, referente dell’Iniziativa Sinodalità.


La sessione si è svolta online con circa 260 partecipanti, che hanno potuto ascoltare le riflessioni delle quattro delegate sinodali:

 

  • Sr. Mary Barron, OLA, Presidente della UISG e Superiora Generale della Congregazione delle Suore di Nostra Signora degli Apostoli
  • Sr. Pat Murray, IBVM, Segretaria Esecutiva della UISG
  • Sr. Elysée Izerimana, SDN, Suore della Sacra Famiglia di Nazareth
  • Sr. Maria Nirmalini, AC, Superiora Generale dell'Ordine Carmelitano Apostolico e Presidente della Conferenza delle Religiose in India (CRI)

 

Le discussioni hanno affrontato temi di grande rilevanza, arricchite dai contributi delle partecipanti, che hanno portato esperienze concrete, visioni teologiche e suggerimenti pratici.


Durante l’incontro, si è riflettuto sul cammino sinodale come un processo di rinnovamento spirituale e riforma strutturale per la Chiesa. È stato sottolineato come la sinodalità debba essere posta al centro della missione della Chiesa, rendendola sempre più partecipativa e capace di rispondere alle sfide del mondo, promuovendo un ascolto reciproco. In particolare, le religiose sono state invitate a interrogarsi su come vivere la sinodalità all’interno delle loro congregazioni, anche in contesti privi di una visibilità diretta a livello parrocchiale.


È emerso con forza il ruolo cruciale che le donne dovrebbero ricoprire nel processo sinodale. È stato sottolineato l’impegno del Sinodo a promuovere una maggiore partecipazione e parità tra tutti i membri della Chiesa, rafforzando l’ascolto reciproco e inclusivo.


È stata ribadita la necessità di rinnovare le pratiche religiose e di rivedere le strutture che governano la vita religiosa, per rendere le congregazioni più sinodali e capaci di affrontare le sfide contemporanee.


Il concetto di discepolato missionario è stato evidenziato come centrale, sottolineando l’importanza di una Chiesa che trasmetta la gioia del Vangelo, favorendo un dialogo continuo e un ascolto attento delle necessità dei popoli. La missione della Chiesa è stata descritta come una chiamata a “farsi prossima”, rispondendo con urgenza alle sfide del mondo attuale.


Le delegate al Sinodo hanno sottolineato l’importanza dell’ascolto profondo, considerato fondamentale per una conversione interiore e un discernimento che includa ogni voce, specialmente quelle più marginali. Solo così il Sinodo potrà essere un autentico spazio di inclusività e partecipazione.


L’incontro si è concluso con una riflessione comune, in cui è stato lanciato un invito a promuovere la sinodalità nella vita quotidiana. Tra i temi affrontati, l’accoglienza dei cattolici di altri riti, il rafforzamento del discernimento comunitario e l’implementazione di pratiche sinodali a livello locale, anche in assenza di strutture parrocchiali formalmente definite.


Infine, si è rinnovato l’impegno per una Chiesa accogliente, inclusiva e missionaria, pronta a camminare insieme con speranza e fiducia per affrontare le sfide del presente.