10/01/2025
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Assemblea di Costellazione Roma: Autorità nella Vita Consacrata per una Chiesa sinodale
Assemblea di Costellazione Roma: Autorità nella Vita Consacrata per una Chiesa sinodale
Il 9 gennaio 2025, l'Assemblea di Costellazione Roma, tenutasi presso la sede della UISG, ha rappresentato un'importante occasione di riflessione e di condivisione per un grande numero di superiore generali originarie da diverse parti del mondo. Il tema dell'incontro, “Autorità nella Vita Consacrata per una Chiesa Sinodale”, ha posto l'accento su come la vita religiosa possa rispondere alla chiamata di una Chiesa sempre più sinodale, partecipativa e in ascolto, in un contesto che abbraccia la diversità e la globalità delle esperienze e delle sfide delle congregazioni religiose.
L'Assemblea ha visto anche una serie di interventi significativi da parte di esperti, che hanno contribuito con riflessioni sui vari aspetti della vita religiosa e della sinodalità. Tra i relatori della mattina, Sr. Beatrice dal Santo ha approfondito la "Missione della superiora generale nella condivisione con il consiglio interculturale"; Sr. Theresa Purayidathil ha parlato della "Visita Canonica"; mentre Sr. Micaela Monetti ha trattato il tema del "Capitolo Generale". Nel pomeriggio, Sr. Lia Latella ha presentato una riflessione sulla "Ristrutturazione" delle congregazioni, seguita dall'intervento di Sr. Miriam Altenhofen sulle "Esperienze intercongregazionali e progetti comuni".
Il cuore dell'Assemblea: L'intervento di Sr. Simona Brambilla
L'intervento di Sr. Simona Brambilla, nuovo Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica, è stato il fulcro dell'Assemblea, fornendo una riflessione profonda su temi cruciali per la vita religiosa e il suo ruolo nella Chiesa sinodale.
- Sinodalità: un cammino di discernimento e conversione del cuore. Sr. Simona ha aperto la sua conferenza con una riflessione sull'importanza del processo sinodale e del discernimento comunitario nella vita consacrata. Ha sottolineato come la sinodalità, che richiede un cuore aperto e pronto a trasformarsi, sia un elemento essenziale per costruire una Chiesa in grado di rispondere alle sfide contemporanee. Il cammino sinodale non è solo un aspetto istituzionale, ma deve coinvolgere ogni membro della Chiesa, attraverso un ascolto attento e un dialogo profondo. Questo processo, ha evidenziato Sr. Simona, comporta una vera e propria conversione del cuore, capace di rinnovare pensieri, sentimenti e azioni, per diventare una Chiesa più missionaria e accogliente.
- Autorità spirituale: nutrire e guidare la comunità nel servizio. Al centro della riflessione di Sr. Simona vi è stato anche il tema dell'autorità spirituale, che non deve essere vista come potere, ma come servizio che nutre e fa crescere la comunità. Ha utilizzato l’immagine di Gesù che cucina per i discepoli per rappresentare un'autorità che si prende cura degli altri, che li guida e li aiuta a crescere nella fede. Questo modello di autorità, caratterizzato dalla "mistica del noi", enfatizza l'importanza di rimanere sempre connessi al carisma originario, mantenendo viva e vitale la missione della congregazione. In un mondo in continuo cambiamento, la leadership religiosa è chiamata a rispondere con creatività alle nuove sfide sociali e culturali, guidando l'istituto a rinnovarsi e a rimanere fedele al proprio carisma.
- Fraternità e cura: costruire relazioni autentiche nella vita consacrata. Un altro punto fondamentale della conferenza è stato il richiamo alla cura e fraternità all'interno delle congregazioni. Sr. Simona ha sottolineato che una Chiesa sinodale non può prescindere da una vita religiosa che investe nella cura della persona e nella creazione di fraternità autentiche, capaci di attrarre i giovani alla vita consacrata. In un contesto in cui le relazioni sono spesso segnate da fratture, è fondamentale che le comunità religiose si impegnino a riparare e a rinnovare queste relazioni, creando un ambiente di accoglienza, sostegno e crescita reciproca.
- Ristrutturazione e internazionalizzazione: il futuro delle congregazioni religiose. La riflessione di Sr. Simona ha abbracciato anche il tema della ristrutturazione e internazionalizzazione delle congregazioni religiose. Le superiore generali sono state invitate a considerare la necessità di una rivitalizzazione delle strutture, sia attraverso la creazione di comunità interculturali che favoriscano l'incontro e lo scambio tra diverse culture, sia attraverso un processo di formazione continua che risponda alle sfide globali. La ristrutturazione deve tenere conto di quattro dimensioni fondamentali: missione, formazione, strutture di governo e condivisione delle risorse, affinché le congregazioni siano capaci di rispondere alle esigenze della Chiesa universale, senza perdere la propria identità.
- Formazione e sinodalità: camminare insieme nel discernimento. Sr. Simona ha concluso il suo intervento con un invito a rafforzare la formazione delle formatrici, in particolare quelle chiamate ad accompagnare i giovani religiosi e a far crescere in loro la capacità di vivere la sinodalità. Si è discusso della necessità di una formazione adeguata per affrontare le sfide interculturali, la biodiversità e le nuove dinamiche sociali, che sono parte integrante della vita consacrata del futuro. Il cammino insieme, ha detto Sr. Simona, è l'essenza stessa della vita religiosa, che deve essere sempre più orientata alla collaborazione tra congregazioni, per rispondere alle sfide della missione globale.
Progetti promossi dall’UISG: Priorità per il futuro della vita religiosa
L'assemblea ha visto anche la presentazione dei progetti promossi dall'UISG, che pone in evidenza quattro aree prioritarie: la lotta contro la tratta di esseri umani, il sostegno ai migranti, la cura dei bambini e la protezione dei minori. La UISG si impegnerà inoltre a promuovere la formazione dei leader religiosi, per affrontare le sfide del nostro tempo con maggiore consapevolezza e impegno.
Prossimi passi: continuare a camminare insieme
L'Assemblea si è conclusa con l'invito a continuare il cammino sinodale, attraverso la partecipazione ai prossimi incontri di aggiornamento e alla Assemblea Plenaria UISG di maggio 2025. Le superiore generali sono state anche invitate a compilare un questionario di valutazione dell'assemblea e a aggiornare i propri dati di contatto con la segreteria UISG.
Questa giornata di riflessione e condivisione ha rappresentato un momento significativo di rinnovamento per la vita consacrata, orientata sempre più verso una Chiesa sinodale, aperta, interculturale e in ascolto delle necessità del mondo contemporaneo.